"C'è più storia (e mito) in una piccola onda del Mediterraneo che nelle acque di tutti gli oceani", è stato detto.
Ebbene, di questo mare Mediterraneo così pieno di memorie l'isola di Capri è la quintessenza, o se si preferisce "la perla". È il luogo dove natura e bellezza si incontrano, dove mito e storia ci parlano ancora.
Ci sono molte isole sparse nei mari del mondo che possono vantare bellezze paragonabili a quelle di Capri, ma non ce n'è nessuna che abbia un passato cosi carico di memoria, e questo aumenta la suggestione del luogo.
Sembra impossibile che in quest'isola non più grande di uno scoglio, tante vite si siano incrociate e tanti destini si siano compiuti.
È il cuore pulsante dell’isola, impossibile visitare Capri senza passare per la sua “piazza” (che ufficialmente si chiama “Piazza Umberto I”). Punto di ritrovo per turisti e capresi, è qui che tutti si fermano per un caffè o un aperitivo. A dominare il panorama della piazzetta c’è la torre con l’orologio, le cui campane scandiscono ogni quarto d’ora il ritmo della vita sull’isola.
A poca distanza dalla Piazzetta si trovano i Giardini di Augusto: una piccola oasi di fiori colorati e piante esotiche affacciate sul panorama a strampiombo sulla baia di Marina Piccola e dei Faraglioni. Da qui si ammira dall’alto la sinuosa via Krupp, fatta costruire dall’ononimo industriale tedesco, oggi è possibile percorrere a piedi i suoi tornanti fino ad arrivare a Marina Piccola.
Accanto ai Giardini di Augusto si trova la Certosa di San Giacomo, un tempo convento e poi prigione. Oggi ospita una mostra d’arte permanente dedicata al pittore Diefenbach e mostre temporanee.
Proseguendo dal centro di Capri lungo le pendici del Monte Tiberio, dopo circa un’ora di cammino in salita si arriva ai resti di Villa Jovis, residenza dell’imperatore Tiberio a Capri. Da qui Tiberio comandava l’impero romano comunicando con la terraferma con un gioco di specchi.
Un po’ più un basso si trova Villa Lyisis, un gioiello di architettura liberty fatta costruire dal conte Fersen e da poco restaurata e riaperta al pubblico. La passeggiata può poi proseguire lungo il sentiero del Pizzolungo fino all’arco Naturale.
Il promontorio di Anacapri è dove il medico svedese Axel Munthe decise di costruire la sua casa caprese, Villa San Michele, una dimora aperta alla luce e al vento: qui si può visitare la sua casa con gli arredi originali e la collezione di reperti archeologici dell’isola, passeggiare nei giardini e affacciarsi sul panorama che abbraccia in un solo colpo d’occhio tutto il golfo di Napoli.
Dalla Piazza principale di Anacapri (Piazza Vittoria) parte la seggiovia che in dieci minuti conduce sulla vetta del Monte Solaro, la cima più alta dell’isola. Qui potrete perdervi con lo sguardo tra le scogliere a strampiombo sul mare, la pensiola Sorrentina, la Costiera Amalfitana e i loro Golfi. Un panorama che nelle giornate più nitide arriva ad abbracciare l’intera costa della Campania. Dalla cima del Monte Solaro potete tornare a piedi a valle fermandovi a visitare l’Eremo di Cetrella.
Per tutti quelli che gli dedicano un po’ di tempo il centro di Anacapri è sempre una piacevole scoperta: percorrendo la pedonale via Giuseppe Orlandi potete fermarvi a visitare la Casa Rossa, che custodisce le statue romane ritrovate nella Grotta Azzurra, la chiesa di San Michele con il pavimento in maiolica raffigurante il paradiso terrestre e la cattedrale di Santa Sofia dal caratteristico campanile con doppio orologio (uno moderno di 12 ore, l'altro del 1600 con ancora l'impostazione a sei ore).
Se rimani sull’isola di Capri per il tramonto vi suggeriamo di prendere un autobus e andare ad ammirarlo al “Faro”, l’unico punto dell’isola dove si può ammirare il sole che si tuffa in mare. Una località affascinante anche nelle giornate invernali di tempesta, quando le onde si infrangono sugli scogli sottostanti.
Uno dei modi migliori per scoprire cosa vedere a Capri è fare un giro in barca intorno all'isola. Durante questo tour, avrai l'opportunità di vedere la costa di Capri da una prospettiva unica e di visitare luoghi affascinanti come i Faraglioni, la Grotta Azzurra e le numerose altre grotte che punteggiano la costa. SI può scegliere se fare un tour privato (con la barca solo per sé) oppure unirsi a un tour di gruppo.
La Grotta Azzurra è una delle attrazioni più famose di Capri. Questa grotta marina è nota per il suo colore blu brillante, creato dalla luce del sole che si riflette sulle pareti sottomarine. Per raggiungere la Grotta Azzurra, puoi prendere un tour in barca da Marina Grande o un autobus da Anacapri.
Ecco una delle passeggiate più spettacolari di Capri: Il Sentiero dei Fortini. Un percorso che costeggia il mare dalla Grotta Azzurra al Faro di Punta Carena tra cornici di roccia, scultorei promontori e baie profonde come fiordi dalle acque turchesi. Sul cammino si trovano i tre fortini che un tempo servivano alla difesa di Capri: Orrico, Pino e Mesola.